A tutti gli uomini, soprattutto a coloro che si sono persi nella nebbia e nel dubbio, questa guida sarà la vostra ancora di salvezza: semplice ed intuitiva, vi indicherà quello che le donne non vogliono e soprattutto quello che “dicono” di non volere.
In genere, gli uomini più tenaci, iniziano a fare il “giro” dei regali di Natale subito dopo l’Immacolata, consapevoli che il tempo speso, per cercare con attenzione il regalo per una donna, non è mai tempo perso!
Eccovi 5 semplici regole che vi aiuteranno a scegliere il regalo perfetto per la vostra “amica”, mamma, sorella, fidanzata, moglie, amante o suocera.
Punto primo: le donne odiano che qualcuno metta l’accento sulle loro imperfezioni, quindi, anche se sapete che sta risparmiando da 6 mesi ogni spicciolo del proprio stipendio per comprarsi quella costosissima crema anti-rughe, anti-cellulite, anti-età e anti-tutto: non regalategliela come regalo di Natale! Lo stesso discorso vale per le trousse: a tutte le donne piace truccarsi, ma, e sottolineo il ma, scelta di tonalità, texture e caratteristiche è ad esclusivo appannaggio della donna, non intromettetevi nelle cose che non sono di vostra competenza.
Punto secondo: le donne odiano i regali per la casa. Il loro pensiero, sintetizzato in poche e semplici parole è questo: “Gli oggetti per la casa sono di TUTTI, quindi perché mi compri qualcosa per tutti con i soldi che dovresti spendere per me soltanto? Non basta il fatto che già a casa lavoro per TUTTI?” Espresso in questi termini è chiaro, vero?
Punto terzo: se non hai mai accompagnato una donna a fare shopping allora non comprare niente che abbia a che fare con l’abbigliamento! Per “accompagnare” intendo qualcosa che sia molto lontano da: guidare la macchina con lei accanto, entrare in un negozio senza sapere qual è, sedersi su una poltroncina e di tanto in tanto annuire, o peggio dire “bello bellissimo” solo perché volete già andare via. L’ascolto attivo è un’arma a doppio taglio, quindi non praticatela se non siete sicuri di riuscire a maneggiarla con cura.
Punto quarto: non urtate la sua sensibilità regalandole un libro di cucina. Il suo primo pensiero sarà “ dopo che mi ammazzo ai fornelli mi dice che non so cucinare!” Non capirà mai le vostre buone intenzione, anche perché forse non ne avete, il vostro intento era non trovare il minestrone al ritorno da una lunga giornata di lavoro o magari evitare che vi chiami in ufficio per chiedervi: “caro, cosa cucino oggi?”
Punto quinto: cosa c _ _ _ _ o regalo alla mia donna?
Bene, la lista è lunga:
- un diamante sarebbe MOLTO gradito. Se non ve lo potete permettere, un gioiello, magari con pietre sintetiche andrà comunque più che bene, a patto che evitiate la bigiotteria: le donne NON sono finte, quindi regalatele sono cose VERE.
- un cellulare con i software che più le interessano: agenda, foto-camera, rubrica con contatti personalizzabili, g.p.s. per quando si perde, social network per quando è dal parrucchiere e vuole restare aggiornata; le soluzioni sono infinite.
- gli accessori andranno sicuramente bene, soprattutto se si tratta di borse. Prendete spunto da quelle che ha già per capire se le piaccio grandi o piccole, chiare o scure, di pelle o in tessuto.
- un abbonamento annuale alla sua rivista preferita, è un regalo certamente molto gradito, dimostrerà che la osservate, la capite, la conoscete.
- un pacchetto benessere è una proposta dolcissima e molto premurosa.
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