Siete sopravvissuti al Natale? Alla cena della Vigilia, al pranzo di Natale, al pomeriggio trascorso in casa a sgranocchiare ghiottonerie, allo scambio dei regali? Perfetto perchè tra poco si ricomincia tutto daccapo: ultimo dell’anno, capodanno e, dulcis in fundo, Befana. Innanzitutto è bene ricordare che la Befana è la festa dei bambini. Questo esonera nell’obbligo a fare il regalo agli adulti.
Tuttavia è uso regalare dolci confezionati in simpatiche calze anche ai più grandi. Si può fare tra amici, findazati, colleghi, ossia nei rapporti dove c’è confidenza. E così i negozi pullulano di calze tutte uguali o quasi: quelle dedicate ai bambini con all’interno dolci o piccoli giocattoli super sponsorizzati in TV (che quindi certamente se avete bambini in casa e siete “accaniti fans”di Peppa Pig & C. conoscerete bene), quelle che si rivolgono ai più grandi zeppe di dolciumi ma comunque piuttosto anonime. Certo i bambini o la maggior parte di essi, vorrebbe trovare sotto l’albero la calza con i suoi personaggi preferiti, ed è bene, se si può, accontentarli ma dove la mettiamo la magia della Befana? Quella magia che c’è nel preparare meticolosamente la calza in lana grossa, metterla appesa al camino e sperare che la vecchina che viaggia su una scopa di saggina non ci metta carbone ma bensì degli ottimi dolci?.
Come per tutte le feste, purtroppo anche per questa della Befana le tradizioni, e conseguentemente la magia, si vanno un pò perdendo. Ma si può fare vivere la magia di questa tradizione ai bambini con pochi accorgimenti. Filastrocche sulla vecchina, leggende e favole. E poi lei la protagonista assoluta: la calza. Preparare la calza della Befana assieme al vostro bambino è importante per fare vivere appieno quella che è la magia di questa festività.
Non serve essere sarte né artiste provette, certo se sapete lavorare a maglia tanto meglio altrimenti basta davvero poco per realizzare calze della Befana da riempire di doni. Ecco alcune idee.
Materiale per realizzare la calza in juta
Tessuto di juta
tessuto di panno o feltro
ago e filo
forbici
carta modello
matita
macchina da cucire
filo di lana
spilli
gessetto da sarta
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Materiale per realizzare la calza in lana
ago e filo
vecchi maglioni o vecchie coperte in lana
carta modello
matita
macchina da cucire
filo di lana
applicazioni a piacere.
Innazitutto si deve avere un’idea da “buttare su foglio” da disegno: la calza va decorata e quindi potete dare sfogo alla vostra fantasia con disegni di casette, trenini, scope, della figura della befana stessa o altro ancora.
Poi dovete disegnare la sagoma sul cartamodello della calza condierando che deve contenere dolci e qualt’altro quindi almento 17 cm di larghezza e 25 di altezza. Il cartamodello, in doppia copia andrà riportato e fissato con gli spilli sulla juta (le due parti della calza, e, con un gessetto da sarta andrà ridisegnata la forma considerando un centimetro e mezzo di cucitura. Poi si taglia seguendo il gessetto. Una volta che le due parti della calza sono tagliate, si possono applicare le decorazioni nella parte dritta.
Con il panno o con il feltro si possono ritagliare casette, alberi o quant’altro e si applicano con la macchina da cucire alla calza. Dopo le applicazioni le due parti della calza vanno unite. Quindi si imbastiscono al rovescio e poi si cuciono con la macchina da cucire lasciando l’apertura in alto. Si taglia il filo in eccesso, si leva il filo dell’imbastitura e si gira la calza. Ecco la calza è pronta.
Volendo si può rifinire la calza creando il bordo decorativo superiore magari in filo di cotone colorato.
Ma la calza della befana si può realizzare anche con abiti riciclati: vecchi maglioni, vecchie maglie che non mettiamo più possono diventare calze originali e colorate.
E così tagliando un maglione di lana seguendo un cartamodello, si ricava una calza in lana sulla quale si può applicare di tutto a seconda del ricevente: l’iniziale del proprio nome ad esempio, così ogni famigliare avrà la sua calza personalizzata. Per le amiche glamour si possono applicare brillantini, per le amiche golose un cupkcake in feltro. Con un solito maglione si possono realizzare più calze personalizzabili poi con le applicazioni che saranno diverse da persona a persona.
Potete decorare i bordi della vostra calza con pendaglini, nastrini o altre applicazioni. Ricordate di cucire un nastro nella parte del bordo che servirà per appendere la calza.
E poi si pensa all’interno. Se le calze sono per i vostri famigliari devono essere appese vuote sul camino se lo avete o sul davanzale della finestra e poi riempite con ciò che avete acquistato. Se sono da regalare già piene riempitele senza sformare troppo la forma della calza, dosando quindi la quantità di prodotti al suo interno. Dolci in primis ma anche altro. Purchè stia in una calza. I bambini apprezzeranno anche piccoli personaggi (ad esempio la strafamosa Peppa Pig e la sua famiglia, o i puffi o altro ancora, piccoli giocattoli ma anche i mini-libricini che ormai si trovano ovunque nelle librerie e nei grandi supermercati) i più grandi oltre che caramelle, cioccolate e torroncini saranno lieti di trovare, ad esempio, un porta cellulare, o un ciondolo o un buono sconto per un libro, ma anche rossetti, mascara, ombretti, lucidalabbra (ovviamente ben chiusi nella loro scatolina). Per quanto rguarda i dolci è bene optare per prodotti di qualità: anzi meno ma purché buoni. Cioccolate e torroni, caramelle e dolcetti, tutto controllando attentamente date di scadenza (che sono direttamente sulle confezioni e non sui singoli dolci).
Anche nello riempimento della calza tenete in considerazione i gusti delle persone che ricevono il dono: se sapete che amano il cioccolato fondente predilgete cioccolatini fondenti. Se sapete che amano il torrone sbizzarritevi con tanti piccoli torroncini di diversi gusti. Se poi volete esagerare con il fai da te potete realizzare voi stessi caramelle, lecca lecca e cioccolatini e incartarli uno ad uno. In questo caso dovete ricordarvi di porre una targhetta con ingrendienti e data e specificare che siete voi che avete aiutato la Befana a realizzare i dolcetti.
Ricordate che, se avete dei bambini, oltre ad appendere la calza la sera prima dell’arrivo della Befana, potete preparare un dolce o dei biscotti da lasciare alla Befana come spuntino. I bambini vi aiuteranno a prepararli e la mattina quando troveranno calza piena, piatto vuoto e qualche briciola sul tavolto non avranno più dubbi: la Befana esiste davvero!
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